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Giugno 11, 2020Oggi vediamo come realizzare insieme una Maschera anti brufoli fai da te, facile e veloce da preparare.
Cosa è un brufolo
Il brufolo è una manifestazione cutanea di uno stato infiammatorio, dovuto a un’infezione in prossimità di un follicolo pilifero o di una ghiandola sebacea. Nasce in genere dopo la comparsa di un punto nero, proprio nell’ostio follicolare corrispondente al follicolo. Il punto nero (comedone aperto) è un poro della pelle rimasto occluso da sebo e detriti epiteliali ossidati, in cui iniziano a proliferare batteri del tipo Propionibacterium acnes o Staphylococcus epidermis. In condizioni normali questi microbi vivono sulla nostra epidermide, senza recare alcun fastidio. Ma quando le ghiandole sebacee site nel derma, secernono troppo sebo, la pelle si inspessisce andando ad occludere i pori e si altera il film idrolipidico protettivo. In questa situazione, il sebo prodotto dalla ghiandola sebacea, rimane intrappolato sotto la cute.
Trovando così l’ambiente idoneo alla proliferazione, qualche batterio disceso dal poro fino al follicolo pilifero, dà inizio all’infezione. In poco tempo, il foruncolo si gonfia e si arrossa perché l’organismo, per eliminare gli indesiderati ospiti, richiama nella zona più sangue, globuli bianchi e anticorpi. Questo è lo stato più evidente dell’inestetismo ed il fastidio può diventare anche piuttosto doloroso.
Come comportarsi con il brufolo
I brufoli non vanno mai schiacciati finchè sono arrossati, perché si rischia di danneggiare le pareti attorno al follicolo e di estendere l’infezione anche ad altre aree del derma. Lo si può fare quando invece presentano una puntina gialla in testa, perché significa che ormai il foruncolo è maturo e l’infezione è stata bloccata.
Il pus che uscirà, contiene residui di sebo, acqua, scorie delle cellule dei batteri sconfitti e scorie delle cellule del follicolo stesso. Gli anticorpi infatti possono danneggiare anche le pareti cellulari del follicolo, quando rilasciano gli enzimi necessari per distruggere i batteri. Ecco perché nei casi di acne profonda, possono restare delle cicatrici sulla pelle. Passata l’infezione, il rossore si attenuerà perché il sangue può ritornare a scorrere normalmente e anche il dolore svanirà quasi istantaneamente.
Naturalmente è meglio far uscire il pus spontaneamente, senza schiacciare il brufolo.
Cause principali che provocano la comparsa dei brufoli
Le cause che portano alla comparsa di brufoli di origine batterica, sono principalmente la concomitanza di fattori genetici ed ormonali.
Questi antiestetici e fastidiosi foruncoli possono comparire a qualsiasi età ed in entrambi i sessi. Ma è l’adolescenza, l’età caratteristica di questa manifestazione cutanea, dove l’attività ormonale è massima. Inoltre, nel caso delle donne, è molto frequente la comparsa dei brufoli qualche giorno prima del ciclo mestruale, che com’è noto, è regolato dagli ormoni. Gli squilibri ormonali possono infatti aumentare la produzione di sebo che, come visto sopra, può favorire l’infezione nei pressi del follicolo pilifero e di conseguenza, far nascere il foruncolo.
I brufoli compaiono in prevalenza sul viso e più raramente in altre zone del corpo come schiena, spalle, torace, collo e glutei. Ciò è in relazione con il numero di recettori ormonali, più abbondanti nel derma del viso piuttosto che nelle altre zone. La distribuzione e la quantità di recettori ormonali è naturalmente legata ad un fattore genetico. Ecco perché alcune persone possono avere passato la propria adolescenza vivendo pochissimo il problema dei brufoli, mentre altre invece sono state in continua battaglia contro l’acne.
Altre cause che portano alla comparsa dei brufoli sono
- lo stress: aumenta nell’organismo la presenza dell’ormone cortisolo;
- l’uso di cosmetici di bassa qualità, non adatti al proprio tipo di pelle o mal tollerati: ad esempio la pelle grassa è più soggetta alla comparsa di brufoli. Meglio usare detergenti poco aggressivi e cosmetici sebo riequilibranti non comedogeni;
- le intolleranze ad alcuni cibi o ad alcuni farmaci.
- I brufoli possono anche non essere di origine batterica ma patologica, nonostante compaiano entrambi nelle stesse zone. In tal caso la differenza è che quelli di origine batterica scompaiono al massimo in pochi giorni. I brufoli di origine patologica tendono a comparire in età adulta e ripetutamente sempre nello stesso punto anche dopo vari trattamenti. In tal caso meglio rivolgersi al proprio medico.
Per sfiammare i brufoli di origine batterica in modo più veloce e naturale, ci sono vari rimedi casalinghi. La maschera anti brufoli fai da te che andremo a preparare fra breve, è davvero molto potente. Si deve applicare direttamente solo sul brufolo o sulla zona dove ci sono i brufoli, lasciandola agire per qualche minuto, per accelerarne la guarigione.
Vediamo ora le proprietà degli ingredienti.
Maschera anti brufoli fai da te: proprietà degli ingredienti
Il primo ingrediente è l’Argilla Verde. Le proprietà benefiche sebo riequilibranti, antisettiche ed assorbenti delle Argille, sono note fin dalle antichità. In particolare, l’Argilla Verde ha un’elevata capacità di assorbire le impurità depositate sulla cute e di lenire le irritazioni. E’ quindi ottima per il trattamento di brufoli e punti neri. Inoltre stimola il rinnovamento cellulare, contribuisce a rafforzare i tessuti connettivali e restringe i pori.
Il secondo ingrediente è lo Yogurt bianco, che in Cosmetica Naturale viene spesso usato per le sue proprietà purificanti ed idratanti sulla pelle. Restringe i pori e ne rimuove le impurità. Ideale quindi per combattere acne e punti neri.
Il terzo ingrediente è l’Olio Extra Vergine di Oliva, che vanta proprietà eudermiche tonificanti, nutrienti e idratanti. La Vitamina E, potente antiossidante naturale di cui l’Olio Extra Vergine di Oliva è ricco, stimola la riparazione delle cellule epiteliali, evitando la formazione di cicatrici da acne o favorendone l’attenuazione.
Il quarto ingrediente è l’Olio Essenziale di Tea Tree, estratto dall’albero della Melaleuca Alternifolia, originario del Nuovo Galles (Australia). E’ uno dei più potenti antibatterici, antimicotici e antivirali naturali.
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Siamo arrivate alla ricetta. Buon proseguimento!
Ingredienti:
- 2 cucchiai di Argilla Verde
- 1 cucchiaio di Yogurt bianco
- ½ cucchiaio di Olio Extra Vergine di Oliva
- 3 gocce di Olio Essenziale di Tea Tree
Maschera anti brufoli fai da te: preparazione
Mettere in una ciotola 2 cucchiai di Argilla Verde Ventilata (io l’acquisto qui) e 1 cucchiaio di Yogurt bianco. Mescolare i 2 ingredienti con un cucchiaio per amalgamarli bene. Aggiungere ora ½ cucchiaio di Olio Extra Vergine di Oliva e 3 gocce di Olio Essenziale di Tea Tree (io l’acquisto qui). Rimescolare bene il tutto.
Come si usa
Applicare direttamente sul brufolo o sulla zona dove sono presenti i brufoli. Lasciare agire per 10 minuti o fino a completa essiccazione del composto. Risciacquare con acqua tiepida e asciugare delicatamente tamponando con un soffice asciugamano. Dopo la maschera, applicare una crema idratante.
Frequenza: 1 o 2 volte alla settimana, meglio la sera.
Azione
Idratante e purificante. Accelera la guarigione del brufolo.
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