Oggi vediamo come preparare insieme un Oleolito di Calendula, davvero efficace per le pelli sensibili e delicate.
L’oleolito è presente come ingrediente base in molte ricette di Cosmetica Naturale fai da te. E’ una soluzione oleosa che si ottiene facendo macerare dei vegetali in un olio.
La pianta o il fiore che utilizzerete, cederà tutte le sue proprietà all’olio. Ogni volta che userete un oleolito sulla pelle, beneficerete delle stesse proprietà della pianta. E’ molto facile da realizzare perché basta procurarsi la pianta o il fiore in erboristeria, oppure in un prato o in un orto. Le proporzioni non sono importanti. Basta infatti che l’olio nel contenitore che userete, copra completamente la droga, lasciando un piccolo spazio d’aria sotto il tappo. Questo vi servirà per agitare il preparato durante il periodo di macerazione per evitare che si formi la muffa. Per la preparazione dell’oleolito è più semplice utilizzare la pianta secca, perché l’acqua contenuta nella pianta fresca, aumenta il rischio di irrancidimento. Nel caso dobbiate preparare oleoliti con piante fresche, occorre lasciarle disposte su un telo all’aria aperta per circa 6 ore, in modo che perdano una parte di acqua.
Per preparare un oleolito, procuratevi un contenitore di vetro, pulito e perfettamente asciutto. Mettetevi dentro i vegetali e aggiungete l’olio, fino a coprirli completamente, come descritto in precedenza.
L’Oleolito che andremo a preparare è realizzato con il metodo a freddo. La Calendula viene lasciata macerare in Olio di Riso, che non è comedogeno. Ha proprietà lenitive, protettive e riepitelizzanti.
Indicato particolarmente per le pelli sensibili, fragili e delicate. Ottimo come Olio da massaggio ma anche per cute secca, screpolata ed arrossata.
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Vediamo ora la ricetta, buon proseguimento!
Ingredienti
Mettere 100 g di Fiori secchi di Calendula in un barattolo di vetro dotato di chiusura ermetica. Versare i 500 ml di Olio di Riso (in alternativa Olio di Jojoba, io l’acquisto qui) nel barattolo fino a coprire completamente i fiori. Chiudere il barattolo e lasciare a macerare in un luogo buio per 40 giorni, lontano da fonti di calore diretto. Una volta al giorno agitare il barattolo per evitare che si formi la muffa.
Terminati i 40 giorni di macerazione, filtrare l’olio in un altro contenitore, attraverso un colino o un telo. Spremere bene i fiori per estrarne tutte le proprietà in modo da arricchire ulteriormente l’oleolito. Se nel contenitore si individuano residui di calendula, ripetere l’operazione di filtraggio.
A filtraggio completato, versare l’oleolito in una bottiglia di vetro scuro e facoltativamente aggiungere 2/3 gocce di Vitamina E (io l’acquisto qui), che aiuta a prolungarne la conservazione. Si conserva in un luogo fresco e buio, lontano da fonti di calore, per circa 12 mesi.
L’Oleolito che si ottiene si può utilizzare sia puro sulla pelle che come ingrediente principale per creme (corpo e viso), unguenti e struccanti per il viso.
Ideale per la pelle sensibile, perchè lenisce irritazione e arrossamento, e anche per le pelli molto secche o screpolate perchè ha proprietà riepitelizzanti.
Lenitiva, protettiva e riepitelizzante.
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